Skip to content

Perché è importante conoscere il sistema di voto

Le assemblee condominiali sono il cuore della vita in condominio: è lì che si prendono decisioni importanti su spese, manutenzioni, regole interne e molto altro. Ma come si stabilisce se una proposta è approvata o respinta? Non basta contare alzate di mano: in condominio, il voto si basa sui millesimi di proprietà.

Il sistema del voto per millesimi può sembrare complicato, ma è fondamentale per garantire una ripartizione equa delle responsabilità e dei diritti tra i condomini. In questo articolo ti spieghiamo in modo chiaro cos’è il voto per millesimi, come si calcola e quando si applica, così da arrivare preparato alla prossima riunione condominiale.

Cosa sono i millesimi e perché contano nel voto

In ogni condominio, la proprietà complessiva dell’edificio viene suddivisa in 1.000 millesimi, che rappresentano le quote di proprietà di ciascun condomino. Questi valori sono calcolati tenendo conto di diversi parametri, come:

  • superficie dell’appartamento,
  • piano in cui si trova,
  • esposizione,
  • pertinenze (es. box, cantina, giardino privato).

I millesimi servono sia a ripartire le spese che a stabilire il peso del voto nelle assemblee. In pratica, chi possiede un appartamento più grande (e quindi più millesimi) ha anche un peso maggiore nelle decisioni collettive. Questo meccanismo assicura che chi ha più proprietà contribuisca in misura maggiore, ma senza escludere il diritto di partecipazione degli altri.

Come funziona il voto nelle assemblee condominiali

Nelle assemblee condominiali, ogni decisione viene approvata o respinta in base a due criteri:

  • Numero dei presenti (teste): cioè quanti condomini hanno votato a favore.
  • Quota millesimale: cioè la somma dei millesimi di chi ha votato a favore.

Perché una delibera sia valida, deve rispettare entrambe le maggioranze previste dalla legge. A seconda della tipologia di decisione da prendere, cambiano le soglie da raggiungere:

Esempi di maggioranze richieste:

  • Maggioranza semplice (art. 1136 c.c., comma 2): per le decisioni ordinarie, serve la maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno 1/3 dei millesimi.
  • Maggioranza qualificata (comma 3 e 4): per lavori straordinari, innovazioni, nomina/amministratore, approvazione rendiconto, è richiesta la maggioranza dei presenti e almeno 500 millesimi.
  • Maggioranza rafforzata (comma 5): per modifiche importanti o gravi innovazioni, serve il voto favorevole di 4/5 dei condomini e 800 millesimi.

Questa doppia regola garantisce che le decisioni siano condivise sia in termini numerici che patrimoniali. In altre parole, non basta che votino sì i proprietari di poche unità se detengono pochi millesimi, né è sufficiente che un singolo grande proprietario imponga la propria volontà da solo.

Cosa succede in caso di assenze o deleghe

Chi non partecipa all’assemblea, per scelta o per impossibilità, non vota e quindi non influisce sul conteggio. Tuttavia, è possibile delegare un altro condomino a votare al proprio posto. Ogni partecipante può rappresentare fino a un massimo di 1/3 dei condomini e 1/3 dei millesimi totali.

È importante sapere che l’assenza non rende nulla la delibera: se la maggioranza richiesta è raggiunta, la decisione è valida e vincolante per tutti, anche per chi non era presente.

Quando è possibile contestare un voto condominiale

Se un condomino ritiene che una decisione sia stata presa in modo irregolare, può impugnarla entro 30 giorni dalla data dell’assemblea (o dal momento in cui ne viene a conoscenza, se assente). Le motivazioni possono riguardare:

  • errore nel conteggio dei millesimi,
  • irregolarità nel verbale,
  • mancato rispetto delle maggioranze previste,
  • delibera contraria al regolamento o alla legge.

In questi casi, è fondamentale affidarsi a un amministratore competente, capace di gestire con trasparenza e correttezza ogni fase dell’assemblea.

Mille Condomini: gestiamo le assemblee con trasparenza e professionalità

Comprendere come funziona il voto per millesimi è essenziale per vivere il condominio con maggiore consapevolezza e partecipazione. Le assemblee non devono essere un campo di battaglia, ma un’occasione per decidere insieme cosa è meglio per l’interesse comune.

Mille Condomini accompagna i suoi clienti con professionalità, chiarezza e competenza in ogni fase della vita condominiale. Prepariamo assemblee efficienti, curiamo la documentazione e tuteliamo gli interessi di tutti i condomini, garantendo trasparenza nei voti e nelle spese.

Vuoi saperne di più su come rendere le assemblee più efficaci e comprensibili per tutti? Contattaci oggi stesso: con Mille Condomini, il tuo condominio è in buone mani.