Telecamere in condominio: sicurezza e privacy
La presenza di telecamere negli spazi comuni del condominio è un tema sempre più attuale. Da un lato c’è la volontà (spesso legittima) di aumentare la sicurezza e tutelare i beni comuni, dall’altro esistono precise regole sulla privacy e responsabilità da non sottovalutare. In un’epoca in cui la videosorveglianza è sempre più accessibile e diffusa, è importante sapere cosa si può fare, cosa no e chi risponde in caso di problemi.
Se sei un condomino che propone l’installazione di telecamere, o semplicemente vuoi capire se quelle già presenti rispettano la normativa, questo articolo ti aiuterà a fare chiarezza.
È possibile installare telecamere in condominio? Sì, ma con regole
L’installazione di telecamere in condominio è consentita, ma solo a determinate condizioni. Non si tratta di un’iniziativa che può prendere un singolo condomino in autonomia, ma di una scelta che deve essere approvata in assemblea. La normativa di riferimento è il Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e il provvedimento del Garante della Privacy del 2010.
L’assemblea può deliberare l’installazione di un impianto di videosorveglianza con una maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno la metà del valore dell’edificio. L’obiettivo dev’essere la tutela delle parti comuni, ad esempio:
- Ingressi
- Androni
- Garage
- Aree di parcheggio
- Ascensori
- Cortili
Le telecamere non possono riprendere aree private o pubbliche (come marciapiedi o balconi), a meno che non vi sia un’autorizzazione specifica delle autorità competenti.
Privacy: cosa dice la legge
Ogni sistema di videosorveglianza in condominio deve rispettare il diritto alla riservatezza dei singoli condomini. Questo comporta diversi obblighi:
- Deve essere apposto un cartello informativo ben visibile che segnali la presenza delle telecamere.
- Le immagini devono essere conservate solo per un periodo limitato, generalmente 24-48 ore.
- Devono essere accessibili solo alle persone autorizzate, come l’amministratore o l’eventuale responsabile della sicurezza.
- Devono essere adottate misure tecniche adeguate per evitare accessi non autorizzati ai video.
- L’impianto non può essere usato per controllare il comportamento dei condomini, ma solo per motivi legati alla sicurezza e alla prevenzione di danneggiamenti o furti.
Responsabilità e gestione delle immagini
Una volta installate, chi è responsabile delle telecamere? Nella maggior parte dei casi, è l’amministratore di condominio a farsi carico della gestione dell’impianto, diventando titolare del trattamento dei dati.
È compito dell’amministratore:
- Verificare la conformità del sistema alle normative sulla privacy
- Custodire le credenziali di accesso
- Gestire le richieste di accesso o eventuali reclami
- Coordinarsi con l’eventuale impresa installatrice per la manutenzione
In caso di violazioni (es. uso improprio delle immagini o accessi non autorizzati), il condominio può essere chiamato a rispondere civilmente o penalmente, anche con sanzioni da parte del Garante della Privacy.
Telecamere private? Massima attenzione
E se un singolo condomino decide di installare una telecamera privata puntata su uno spazio comune? In questo caso la legge è molto chiara: non è consentito riprendere aree comuni o altri appartamenti senza l’autorizzazione dell’assemblea o delle persone coinvolte.
L’uso di telecamere personali è ammesso solo se:
- Riprendono esclusivamente spazi privati (es. il proprio ingresso o garage)
- Non violano la riservatezza altrui
- Non sono usate per il controllo indiretto di altre persone
In caso contrario, il condomino rischia denunce per violazione della privacy o addirittura azioni legali da parte degli altri residenti.
Meglio affidarsi a professionisti
Installare telecamere in condominio può essere un’ottima soluzione per proteggere le aree comuni, ma solo se viene fatto nel rispetto delle norme sulla privacy e con una gestione trasparente e responsabile. Serve una corretta deliberazione, un impianto conforme e una figura competente che gestisca i dati registrati.
In questi casi, la presenza di un amministratore di condominio esperto fa davvero la differenza. Mille Condomini, grazie alla sua esperienza nella gestione di contesti complessi, supporta i condomini in tutte le fasi: dalla valutazione della necessità, all’approvazione dell’assemblea, fino alla supervisione tecnica e normativa del sistema.
Contatta Mille Condomini
Se il tuo condominio sta valutando l’installazione di telecamere o desideri una consulenza sulla gestione della privacy, contatta Mille Condomini: sicurezza e rispetto delle regole vanno sempre di pari passo.